Obblighi informativi per le erogazioni pubbliche
gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla nostra impresa sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di Stato di cui all’art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabili al seguente link https://www.rna.gov.it/trasparenza/aiuti
DECRETO 13 maggio 2016, n. 94 CANONE RAI
(GU n.129 del 4-6- 2016)
Vigente al: 5-6- 2016
Per «canone» si intende il canone di abbonamento alla televisione per uso privato.
Per «imprese elettriche» si intendono le imprese controparti dei contratti di vendita di energia elettrica, nel mercato libero o nell’ambito del servizio di maggior tutela, con i clienti finali domestici, tenute alla riscossione del canone.
Per «tipologia clienti residenti» si intendono: i clienti domestici titolari di punti di prelievo cui si applica la tariffa D2; i clienti domestici titolari di punti di prelievo cui si applica la tariffa D3 che abbiano dichiarato all’impresa elettrica la propria residenza nel luogo di fornitura.
Acquirente Unico S.p.a., con modalità approvate dall’Autorità, rende disponibili mensilmente alle imprese elettriche, tramite il Sistema informativo integrato, le informazioni necessarie all’addebito del canone nelle fatture.
Il pagamento del canone avviene in dieci rate mensili, addebitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica.
In sede di prima applicazione, nella prima fattura emessa successivamente al 1° luglio 2016 sono cumulativamente addebitate tutte le rate scadute nell’anno in corso.
In caso di pagamento parziale della fattura elettrica senza indicazione da parte dell’utente dell’imputazione delle somme pagate, l’imputazione avviene prioritariamente alla fornitura elettrica.
In nessun caso il mancato pagamento del canone comporta il distacco della fornitura di energia elettrica.
Ai fini della dichiarazione di non detenzione gli utenti utilizzano esclusivamente il modello approvato con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate. Il modello e’ pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia delle entrate.
L’Agenzia delle entrate, l’Acquirente Unico S.p.a. e le imprese di energia elettrica, trattano i dati personali per le attivita’ di cui al presente decreto in qualita’ di titolari del trattamento – ciascuno per la parte di propria competenza – nel rispetto della vigente normativa, con particolare riguardo ai principi di pertinenza, non eccedenza ed alle misure di sicurezza previste dal Codice per la protezione dei dati personali di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive modificazioni.
Richiesta di rimborso del Canone di abbonamento alla televisione per uso privato pagato mediante addebito nelle fatture per energia elettrica
È stato approvato il modello di istanza di rimborso del canone di abbonamento alla televisione per uso privato, con le relative istruzioni. Il modello è utilizzabile per la richiesta di rimborso del canone di abbonamento alla televisione per uso privato pagato mediante addebito sulle fatture per la fornitura di energia elettrica ma non dovuto, da parte del titolare del contratto o degli eredi.
L’istanza di rimborso è presentabile:
– telematicamente, a partire dal 15 settembre 2016, tramite la specifica applicazione web disponibile sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate;
– a mezzo del servizio postale (unitamente a copia di un valido documento di riconoscimento) con raccomandata al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale 1 di Torino, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti Tv – Casella Postale 22 – 10121 – Torino (To).
Il modello (sotto riportato) è inoltre disponibile sui siti www.agenziaentrate.gov.it e www.canone.rai.it. Nell’istanza di rimborso è prevista l’indicazione del motivo della richiesta riportando una delle causali indicate nelle istruzioni.
La verifica dei presupposti della richiesta di rimborso sarà effettuata dall’Agenzia delle Entrate.
Mix energetico nazionale per gli anni 2020-2021
GSE (Gruppo Servizi Energetici) è una società che dipende dal Ministero dello Sviluppo Economico e che ha come finalità “perseguire e conseguire gli obiettivi di sostenibilità ambientale nei due pilastri delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica.” Il Mix energetico viene pubblicato periodicamente per dar conto a tutti i fruitori della combinazione delle fonti energetiche utilizzate.
Puoi prendere visione di suddetti documenti al link seguente: Allegato qualità commerciale
Inoltre si allega la determinazione del mix energetico nazionale per gli anni 2020-2021: Schema A – Allegato 1_Fuel MIX 2020-2021
Modello 231 e Codice Etico
Il Decreto Legislativo 231/2001 («Decreto») ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano il regime della responsabilità amministrativa a carico degli enti, per determinati reati commessi nel loro interesse o a loro vantaggio, da parte di soggetti che rivestono posizione di vertice o di persone sottoposte alla direzione o alla vigilanza di questi.
Al fine di assicurare la prevenzione dei reati contemplati nel Decreto, Antenore Energia S.r.l. ha adottato un proprio modello di organizzazione, gestione e controllo («Modello»), approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 1 luglio 2020.
Il Modello fa parte di una più ampia politica perseguita da Antenore Energia S.r.l. finalizzata a promuovere la correttezza e trasparenza nella conduzione delle proprie attività e nei rapporti con i terzi, nella quale si inserisce anche il Codice Etico, adottato da Antenore Energia S.r.l.
Il Consiglio di Amministrazione di Antenore Energia S.r.l. ha istituito un Organismo di Vigilanza, dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo, preposto a vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Modello e a promuoverne il suo costante aggiornamento.
Livelli di qualità commerciale del servizio vendita energia elettrica e gas naturale
Ai sensi dell’art. 37.1, allegato A della delibera n. 413/2016/R/com dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), che stabilisce i livelli minimi di servizio (standard di qualità) che le aziende di vendita di energia elettrica e gas naturale devono garantire ai propri clienti alimentati in bassa e media tensione (EE) e in bassa pressione (GAS), di seguito riepiloghiamo i livelli specifici e generali di qualità commerciale con gli indennizzi previsti dall’ARERA e il grado di rispetto di tali standard da parte di SOCIETA’ nell’anno 2023.
Si precisa che i livelli previsti dalla normativa sono:
ANNO 2021 – LIVELLI GENERALI DI QUALITA COMMERCIALE IN VIGORE
Percentuale minima di risposte motivate a richieste scritte di informazioni comunicate entro 30 giorni solari: 95%
ANNO 2021 – LIVELLI SPECIFICI DI QUALITÀ COMMERCIALE IN VIGORE
Tempo massimo di risposta motivata ai reclami scritti: 30 giorni solari
Tempo massimo di rettifica fatturazione: 60 giorni solari (90 giorni solari per le fatture con periodicità quadrimestrale)
Tempo massimo di rettifica di doppia fatturazione: 20 giorni solari
Il mancato rispetto dei livelli specifici di qualità comporta un indennizzo in favore del Cliente:
– oltre lo standard specifico, ma entro un tempo doppio: € 25,00
– oltre un tempo doppio rispetto allo standard specifico, ma entro un tempo triplo: € 50,00
– oltre un tempo triplo rispetto alla standard specifico: € 75,00
Puoi prendere visione di suddetti documenti ai link seguenti: Allegato qualità commerciale
- DECRETO 13 maggio 2016, n. 94 CANONE RAI
- Mix energetico nazionale 2020-2021 Antenore Energia
- Modello 231 - Parte generale
- Codice Etico
- Glossario fornitura Energia Elettrica
- Glossario fornitura Gas
- Qualità commerciale - art. 37 del TIQV
- Deposito Cauzionale
- Standard specifici di qualità conseguiti - Anno 2021